Le guide turistiche da tutta Europa si sono incontrate a Dachau per un workshop nell’ambito del progetto “Persecution through their Eyes”

La scorsa settimana, il network di guide LRE si è riunito a Dachau per un workshop organizzato dalla Fondazione LRE con l’obiettivo di discutere come raccontare il tema della persecuzione, soprattutto ad un pubblico giovane.

Il progetto “Persecution through their Eyes”

Il workshop di due giorni, dedicato alle guide turistiche, è una delle attività del progetto “Persecution Through Their Eyes”, finanziato dall’Unione Europea ed avente come target principali i giovani. Il progetto con capofila la Fondazione LRE, coinvolge diversi partner internazionali: il Memoriale Nazionale di Camp Vught (Paesi Bassi), la Fondazione Memoriale di Buchenwald e Mittelbau-Dora (Germania) e il Centro “Grodzka Gate – NN Theatre” di Lublino (Polonia). LRE Italia è partner di progetto insieme al Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema.

Il workshop: obiettivi e programma

Come raccontare la storia, anzi, le tante storie che si intrecciano nei luoghi della memoria? Come presentare al pubblico un sito turistico che non presenta capolavori dell’arte o della natura ma cicatrici di un passato recente e doloroso? Come raccontare i genocidi? Le persecuzioni? Argomenti delicati che possono suscitare reazioni ed emozioni anche molto forti. E’ stato questo il tema del workshop di due giorni, organizzato a Dachau dalla Fondazione LRE, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti spunti, consigli, riflessioni e delle linee guida su come affrontare questo tipo di racconto e presentarlo, in particolare, ad un pubblico giovane attraverso la condivisione di buone pratiche.

Il primo giorno, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di ascoltare le esperienze pratiche da parte del centro”Grodzka Gate – NN Theatre” di Lublino, del Parco della Pace di Sant’Anna di Stazzema e del Centro Studi Max Mannheimer. Hanno anche avuto la possibilità di mettere in pratica quanto appreso attraverso attività di lavoro in gruppo creando storie che potessero dare un volto alle tante vittime del regime nazista.

Il secondo giorno, invece, è stato dedicato alle tecniche di narrazione e ai metodi pratici per catturare e mantenere alta l’attenzione del pubblico.

È stato un incontro fantastico e interessante“, afferma Joël Stoppels, responsabile del progetto LRE, “Durante il workshop, le guide provenienti da Stati Uniti, Belgio, Paesi Bassi, Polonia, Lussemburgo, Germania, Italia e Francia hanno imparato gli uni dagli altri. È stato un ottimo modo per condividere le conoscenze su come raccontare storie di persecuzione, soprattutto a un pubblico giovane

All’incontro ha partecipato anche il Direttore di LRE Italia Carlo Puddu il quale ha dichiarato che ” Sono stati dei giorni molto intensi, un’occasione importante per scambiare esperienze e riflessioni ma anche per visitare il campo di concentramento di Dachau, un luogo simbolico la cui memoria viene preservata e condivisa anche grazie al centro studi di Dachau, che ci ospitava. Raccontare la Storia è un lavoro complesso in cui storytelling, empatia ed impegno civico si intrecciano, ma grazie a questo incontro Liberation Route ha dei nuovi strumenti per farlo.”

 

 

 

Il workshop di due giorni che si è tenuto al Memoriale della Shoah a Milano ha dato un importante contributo al progetto
“Persecution Through Their Eyes”

Il 15 e 16 dicembre, il Memoriale della Shoah di Milano ha ospitato un workshop di due giorni nell’ambito del progetto “Persecution Through Their Eyes”. L’incontro aveva lo scopo di condividere e discutere i diversi approcci educativi alla persecuzione perpetrata durante la Seconda guerra mondiale, nonché fare brainstorming per la prossima mostra e gli eventi dedicati ai ragazzi.
Il workshop organizzato a Milano rientra tra le numerose attività del progetto “Persecution Through Their Eyes”, finanziato dall’UE che coinvolge una serie di partner internazionali: il Memoriale di Camp Vught National (Paesi Bassi), la Fondazione di Buchenwald and Mittelbau-Dora Memorials (Germania), il Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema (Italia)rappresentato da LRE ITALIA e il Centro “Grodzka Gate ‐ NN Theatre” a Lublino (Polonia).
Dopo il saluto di benvenuto da parte di Rémi Praud, Direttore della Fondazione LRE e di Mirco Carrettieri, Moderatore e Presidente del Comitato Scientifico di LRE Italia, la prima sezione del workshop è stata caratterizzata da interventi e presentazioni di esperti riguardanti vari approcci e metodi educativi al tema della persecuzione durante la Seconda guerra mondiale.
L’inclusione di relatori provenienti da contesti diversi ha conferito a questo panel un notevole valore: Taja Vovk van Gaal (membro del Consiglio di Sorveglianza della Fondazione LRE e direttrice fondatrice della Casa della Storia Europea), Talia Bidussa (Program Manager presso il Memoriale della Shoah di Milano), Marta Baiardi (ricercatrice presso l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana), Greta Bianchi (Fondazione Feltrinelli), Emanuele Edallo (ricercatore presso l’Università degli Studi di Milano), Elena Monicelli (coordinatrice della Scuola di Pace di Monte Sole), Chiara Nencioni (Università di Pisa – Istituto storico della Resistenza di Lucca ), Paolo Pezzino (Presidente dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri) e Francesca Poli (Vice-presidente di Deina).
La seconda parte del seminario ha visto riuniti i partner del progetto “Persecution Through Theis Eyes” che hanno discusso, in dettaglio, la struttura della mostra che verrà finalizzata a breve e che rappresenta uno degli aspetti centrali del progetto. La mostra verrà installata fisicamente nei quattro luoghi delle istituzioni partner e sarà, poi, disponibile anche online.
Il workshop si è concluso con una visita guidata al Memoriale della Shoah di Milano.

Conclusi gli eventi di sensibilizzazione previsti dal progetto “Liberation Route Europe’s Trails in Italy”

Da ottobre a dicembre, LRE Italia ha organizzato tre eventi di sensibilizzazione (“outreach events”) in tre diverse regioni italiane nell’ambito del progetto “Liberation Route Europe’s Trails in Italy”.

Il primo evento si è svolto a Firenze (Toscana) il 27 ottobre con la collaborazione ed il patrocinio della Regione Toscana. Il secondo si è svolto a Roma (Lazio) il 15 novembre presso la Fondazione Museo della Shoah ed, infine, il terzo si è svolto a Bologna (Emilia-Romagna) il 9 dicembre con la collaborazione ed il patrocinio della Regione Emilia Romagna.

I tre eventi hanno avuto l’obiettivo di presentare l’Associazione LRE Italia nonché le sue attività ad un’ampia platea di soggetti. Il focus principale degli incontri è stato, comunque, la presentazione del progetto “Liberation Route Europe’s Trails in Italy” che è stato finanziato dalla Repubblica Federale di Germania in Italia per il tramite del Fondo Italo Tedesco per il Futuro. L’obiettivo del progetto è quello di elaborare itinerari e sentieri tematici, relativi alla Seconda Guerra mondiale in Italia, prendendo spunto da quanto già sviluppato a livello europeo attraverso il progetto Liberation Route Europe.

L’aver potuto realizzare gli eventi in tre diverse regioni italiane è stato, senza dubbio, un grande valore aggiunto per il progetto. Gli eventi, infatti, hanno offerto l’occasione per avviare un dialogo o, in alcuni casi, rafforzare un rapporto esistente con le varie organizzazioni che a vario titolo operano nel settore, con l’obiettivo di espandere i sentieri di Liberation Route in diverse parti della penisola italiana.

Il team della Fondazione LRE e le sezioni nazionali insieme per un seminario di tre giorni

Dopo mesi di incontri online a causa della pandemia, la Fondazione LRE e le sezioni nazionali si sono incontrati di persona un seminario di tre giorni, ricco di discussioni e scambio di idee.

L’incontro ha offerto l’opportunità, sia alla Fondazione LRE che alle sezioni nazionali, di fare il punto sui principali progetti ed attività in corso.

Uno dei principali temi del seminario ha riguardato l’aggiornamento sulle numerose iniziative che sono state realizzate nei vari Paesi. Infatti, ciascuna sezione nazionale ha avuto la possibilità di illustrare gli obiettivi a medio-termini per i prossimi anni, nonché quelli già raggiunti.

Una parte significativa del programma è stata dedicata ai tre progetti principali della Fondazione: Liberation Route Europe, Europe Remembers e Youth Programs. Sono stati discussi i vari approcci nazionali e ci si è confrontati sulle diverse prospettive. La discussione conversazione ha toccato argomenti essenziali come nuove partnership, iniziative e canali promozionali.

Il team building si è concluso con una visita presso alcuni luoghi significativi di Liberation Route in Olanda. Sono stati visitati il cimitero di guerra tedesco di Ysselstein, il museo di guerra di Overloon e il Vector of Memory che commemora la battaglia di Overloon.

Il progetto “Persecution through their Eyes” prossimi passi

Dopo il kick-off meeting che si è tenuto a Bruxelles lo scorso giugno, il progetto “Persecution through their Eyes” è partito e sono stati definiti i prossimi passi

LRE Italia (in rappresentanza del Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema) è partner del progetto “Persecution through their Eyes”, con capofila la Fondazione LRE, insieme al Memoriale di Camp Vught National (Paesi Bassi), alla Fondazione di Buchenwald e Mittelbau-Dora Memorials (Germania) ed al centro di Lublino “Grodzka Gate ‐ NN Theatre” (Polonia).

Il progetto è finanziato dall’Unione Europea e si focalizza su una comprensione più profonda della dimensione internazionale del fenomeno della persecuzione durante la Seconda guerra mondiale, sottolineando l’importanza dei diritti umani e della lotta contro tutte le forme di discriminazione basate su razza, religione, etnia, genere, identità e orientamento sessuale.

La mostra

L’attività principale del progetto è la realizzazione di una mostra, sia virtuale che fisica, che sarà esposta in tutte e quattro le istituzioni partner (nonché disponibile online) e racconterà numerose storie ed esperienze di persone e luoghi diversi, legate alla persecuzione ed agli eccidi di civili durante la Seconda guerra mondiale, Un valore chiave della mostra è il suo approccio multinazionale, multiprospettico e orientato alla formazione. Le biografie che costituiranno il nucleo centrale della mostra saranno preparate da storici esperti, antropologi ed educatori di ciascuna organizzazione partner.

Prossimi appuntamenti

Due eventi complementari sono stati già fissati. Il primo, a dicembre presso il Memoriale della Shoah a Milano dove si terrà un workshop con tutti i partecipanti del progetto. Un’opportunità per confrontarsi sulle diverse esperienze e sui diversi approcci e che servirà a finalizzare anche le biografie che andranno a far parte della mostra. Il secondo è un workshop internazionale rivolto ai professori, alle guide turistiche ed agli educatori. I partecipanti avranno la possibilità di approfondire le tecniche di storytelling, al fine di raccontare al meglio questi argomenti soprattutto ai più giovani. Un altro aspetto importante per progetto “Persecution through their Eyes” è quello relativo all’organizzazione di quattro eventi dedicati ai giovani che saranno organizzati nel 2023, in ciascun luogo partner del progetto. Questi eventi hanno l’obiettivo di rendere le diverse storie raccontate dalla mostra più accessibili e conosciute alle giovani generazioni.

Joanna Roman, Project Manager della Fondazione LRE e coordinatrice del progetto sottolinea che: “È un piacere per noi collaborare con istituzioni così esperte che portano le loro prospettive e approcci individuali a questo progetto. Riteniamo estremamente prezioso scambiare costantemente le nostre esperienze e quindi costruire insieme la struttura del progetto. Ci auguriamo che i prossimi eventi e la mostra possano riflettere appieno gli sforzi del nostro lavoro, che mira a una comprensione più profonda della persecuzione e degli eccidi di civili che durante la Seconda guerra mondiale.”

Terzo evento di sensibilizzazione progetto “LIBERATION ROUTE EUROPE’S TRAILS IN ITALY”

Il 9 dicembre, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, presso la Mediateca “Giuseppe Guglielmi” di Via Marsala, n. 31 a Bologna, si terrà il terzo evento di sensibilizzazione del progetto “Liberation Route Europe’s trails in Italy”.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione Liberation Route Italia (sezione italiana della Fondazione Liberation Route Europe), finanziata dal Fondo Italo-Tedesco per il Futuro della Repubblica Federale di Germania e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.

La giornata sarà dedicata alla presentazione delle attività dell’Associazione con particolare riferimento alle attività del progetto “Liberation Route Europe’s Trails in Italy” che prevedono, tra le altre cose, lo sviluppo di una rete di itinerari tematici relativi alla Seconda guerra mondiale in Italia sulla falsariga di quanto già realizzato a livello europeo attraverso il progetto Liberation Route Europe. La Regione Emilia-Romagna si concentrerà in particolare sullo sviluppo di itinerari tematici sulla Linea Gotica e sui suoi progressivi spostamenti per mettere a sistema una serie di iniziative, luoghi di memoria e progetti, creando così sinergie, legami e opportunità per tutto il territorio regionale, offrendo percorsi storico-culturali e turistici in un quadro nazionale ed europeo. Sarà l’occasione per avviare un dialogo e promuovere collaborazioni con tutti i comuni e i soggetti interessati che a vario titolo operano nel settore, per attività di divulgazione e diffusione di questi itinerari e luoghi della memoria in Emilia-Romagna.

Scarica il programma!

Per informazioni contattare: italy@liberationroute.com. Per iscriversi compilare il modulo di registrazione.

La Regione Emilia-Romagna aderisce a Liberation Route Italia

La presidente di LRE Italia, Raffaella Mariani, nell’apprendere che la Regione Emilia-Romagna ha aderito formalmente all’Associazione ha voluto esprimere la propria soddisfazione e un ringraziamento.


“Rappresenta per l’Associazione che presiedo una grande opportunità e sfida l’adesione della Regione Emilia-Romagna a LRE Italia. L’Emilia-Romagna è la seconda regione ad aver aderito dopo la Toscana ed è la prima volta che le due regioni si trovano a collaborare ed a promuovere i fatti ed i luoghi lungo la Linea Gotica. Credo, dunque, che per noi la presenza della Regione Emilia-Romagna sia davvero un punto di orgoglio che ci permetterà di lavorare su territori che vanno dall’Appenino tosco-emiliano fino alle coste pianeggianti del litorale adriatico. Esprimo, quindi, il mio più caloroso benvenuto e mi auguro che questa adesione possa rappresentare una buona occasione per la promozione di tutti i territori coinvolti anche a livello europeo”.

Maggiori informazioni

Forum LRE 2023: Firenze sarà lo scenario del prossimo evento annuale della Fondazione

Siamo lieti di annunciare che il Forum LRE 2023 si terrà a Firenze, in Toscana! Dal 28 febbraio al 3 marzo 2023, l’evento annuale della Fondazione riunirà membri internazionali, partner e parti interessate del turismo per fare rete, condividere le migliori pratiche e sviluppare nuove idee relative al turismo della memoria della Seconda guerra mondiale.

Il programma di 4 giorni, organizzato congiuntamente dalla Fondazione LRE e da LRE Italia, è costruito per offrire una vasta gamma di attività, tra cui coinvolgenti tavole rotonde su argomenti attuali nei settori della storia e della memoria della Seconda guerra mondiale, nonché diverse opportunità di networking con organizzazioni legate alla Seconda guerra mondiale, istituzioni turistiche e culturali e tour operator internazionali.

01 marzo, il Seminario dei soci della Fondazione (LRE Member Seminar). L’evento che apre il Forum, nel quale la Fondazione e il suo staff aggiornano tutti i soci ed i partner strategici presenti sui traguardi dell’anno precedente e sugli obiettivi dell’anno appena iniziato. Nel pomeriggio dello stesso giorno si terrà la Conferenza (LRE Conference), che rappresenta un momento in cui esperti internazionali e accademici discutono di vari argomenti relativi alla Seconda guerra mondiale, alla sua memoria e alla storia contemporanea, fornendo una piattaforma di dibattito e aggiornamento per i professionisti del settore. La giornata si concluderà con la Cena di Gala, evento esclusivo che offre ulteriori opportunità di networking per i membri della Fondazione ed i suoi partner.

02 marzo si terrà, invece, l’Expo (LREXPO) ossia la principale fiera relativa al turismo della memoria che mette in contatto i soci della Fondazione LRE e gli operatori turistici internazionali e nazionali per creare offerte uniche e collaborazioni per promuovere le destinazioni turistiche legati alla storia ed ai luoghi della memoria.

Per concludere il Forum LRE 2023, saranno offerte visite guidate presso alcuni dei più importanti siti relativi alla Seconda guerra mondiale nella regione, in particolare relativi alla Resistenza italiana e alla Linea Gotica.

Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link www.lre-foundation.org/forum

Nel mese di novembre verranno inviate le informazioni di dettaglio per la registrazione e sarà reso disponibile programma.

Secondo evento di sensibilizzazione progetto “LIBERATION ROUTE EUROPE’S TRAILS IN ITALY”

Il 15 novembre, dalle ore 9.30 alle ore 13.00, presso la Fondazione Museo della Shoah, in Via del Portico D’Ottavia 29 a Roma, si terrà il secondo evento di sensibilizzazione del progetto “Liberation Route Europe’s trails in Italy”.

L’iniziativa è promossa da Liberation Route Italia e finanziata dal Fondo Italo-Tedesco per il Futuro della Repubblica Federale di Germania e con la collaborazione della Fondazione Museo della Shoah.

La giornata sarà dedicata alla presentazione delle attività dell’Associazione con particolare riferimento alle attività del progetto “Liberation Route Europe’s Trails in Italy” che prevedono, tra le altre cose, lo sviluppo di una rete di itinerari tematici relativi alla Seconda guerra mondiale in Italia sulla falsariga di quanto già realizzato a livello europeo attraverso il progetto Liberation Route Europe. Sarà, inoltre, l’occasione per avviare un dialogo e promuovere collaborazioni – con tutti i soggetti interessati che a vario titolo operano nel settore – per attività di divulgazione e diffusione di questi itinerari e luoghi della memoria nel Lazio.

Scarica il programma!

Per informazioni contattare: italy@liberationroute.com. Per iscriversi compilare il modulo di registrazione.